Veltroni sfamerà l’Africa. Gnan gnam!Valterino si è dimesso,già lo aspettano i negretti.Poi un giorno avrà successofra i poeti maledetti.Poiché il Premier non può farema di gloria non è astemiodel Nobel lui punta al premio,per la pace o pel narrare.Andrà in Africa, lo giuro,perché il cuore suo strabocca.Specie dopo che a D’Alemaun siluro sparò in bocca.Lui è per la prevenzionema sa che al preservativosfugge la rottamazionese d’età sei un po’ tardivo.Meglio allora farsi furbo:prima un nobile discorsoe poi togliere il disturbo.Dopo il Toro arriva l’Orso!Certo Renzi no, non teme,sindachello di villaggio;è che dentro ormai gli fremedi partire all’arrembaggiodi quell’Africa neglettache tra spasimi e sussulticome un nume ormai l’aspetta,tanto i bimbi che gli adulti.Come Schweitzer redivivoLui s’immolerà per loroma la notte, in cuor giulivo,scriverà per quell’alloro.Via dai fasti del gran mondo,dalle faide con Baffetto:certo stanco ma giocondo,rosso un fiore avrà nel petto.Poi un giorno la sua famadi buonista grasso e buonosi trasformerà in proclama,rimbombando come un tuono:“L’uomo bianco, cioè Veltrone,è più dolce e saporitodelle ostriche in carpioneche inviava un dì Fiorito!”Finirà la sua ricettasul local Gambero Rozzo:“Valterino con pancettasfama più di un maritozzo!”Non avrà certo un Nobelma la fama imperiturad’esser stato pel budeldi ogni afra creaturail sollievo ed il sollazzo,mentre qui per ben che andasseprovocava l’imbarazzo a quell’altro capoclasse.Noi vogliamo ora sperareche per altri sia d’esempio:vadan l’Africa a sfamareche qui cesserà lo scempio!
RispondiEliminaVeltroni sfamerà l’Africa. Gnan gnam!
Valterino si è dimesso,
già lo aspettano i negretti.
Poi un giorno avrà successo
fra i poeti maledetti.
Poiché il Premier non può fare
ma di gloria non è astemio
del Nobel lui punta al premio,
per la pace o pel narrare.
Andrà in Africa, lo giuro,
perché il cuore suo strabocca.
Specie dopo che a D’Alema
un siluro sparò in bocca.
Lui è per la prevenzione
ma sa che al preservativo
sfugge la rottamazione
se d’età sei un po’ tardivo.
Meglio allora farsi furbo:
prima un nobile discorso
e poi togliere il disturbo.
Dopo il Toro arriva l’Orso!
Certo Renzi no, non teme,
sindachello di villaggio;
è che dentro ormai gli freme
di partire all’arrembaggio
di quell’Africa negletta
che tra spasimi e sussulti
come un nume ormai l’aspetta,
tanto i bimbi che gli adulti.
Come Schweitzer redivivo
Lui s’immolerà per loro
ma la notte, in cuor giulivo,
scriverà per quell’alloro.
Via dai fasti del gran mondo,
dalle faide con Baffetto:
certo stanco ma giocondo,
rosso un fiore avrà nel petto.
Poi un giorno la sua fama
di buonista grasso e buono
si trasformerà in proclama,
rimbombando come un tuono:
“L’uomo bianco, cioè Veltrone,
è più dolce e saporito
delle ostriche in carpione
che inviava un dì Fiorito!”
Finirà la sua ricetta
sul local Gambero Rozzo:
“Valterino con pancetta
sfama più di un maritozzo!”
Non avrà certo un Nobel
ma la fama imperitura
d’esser stato pel budel
di ogni afra creatura
il sollievo ed il sollazzo,
mentre qui per ben che andasse
provocava l’imbarazzo
a quell’altro capoclasse.
Noi vogliamo ora sperare
che per altri sia d’esempio:
vadan l’Africa a sfamare
che qui cesserà lo scempio!